Perché imparare a fare Digital Marketing da Neil Patel?

da 8/11/2021

Se hai già sentito parlare di termini come “digital marketing”, “inbound marketing”, “PPC”, “SEO” o “Ubersuggest” è probabile che tu abbia familiarità con Neil Patel.

Tuttavia, se per qualche strano motivo non hai familiarità con questo genio digitale, allora devi immediatamente dare un’occhiata al suo blog. Non che sia obbligatorio, ma può darti una grande mano nel tuo percorso di crescita!

Nato a Londra, Regno Unito, Neil Patel è un imprenditore di digital marketing di 31 anni. È il fondatore di Crazy Egg e Hello Bar, mentre in precedenza ha formato e venduto diverse altre aziende di successo tra cui Quicksprout.

Il patrimonio netto stimato di Neil è tra 7-10 milioni di dollari e ha oltre un decennio di successi lavorando nel marketing digitale. Da qualche anno ha riscosso un enorme successo con il suo blog di consulenza personale in cui tende a condividere le sue conoscenze.

Neil non ha avuto questo successo dall’oggi al domani e non è stato un viaggio facile, di questo bisogna rendergli merito. È cresciuto in una famiglia della classe media, ma si è circondato di persone influenti con energia positiva che gli ha dato una mentalità positiva per essere un grande leader.

Quindi, come ha fatto Neil a ottenere così tanto successo?

Digital Marketing
fonte: account twitter di Neil Patel

Il Digital Marketing gli scorreva nelle vene

Nato in Inghilterra nel 1985, già all’età di 2 anni ha intrapreso il suo primo volo per trasferirsi a Orange County in California.

In uno stato avanzato come gli Stati Uniti, Neil non poteva che non essere circondato da imprenditori esperti in digital marketing, grazie ai quali ha iniziato ad affinare la sua mentalità da marketer.

Siccome voleva mettersi subito alla prova inizia a vendere CD agli altri studenti per 2-5 dollari l’uno durante il suo primo anno di superiori. Dopo un po’ abbandona i CD per vendere black boxes e riesce addirittura ad hackerare la TV satellitare per la gioia dei suoi amici, ricavando così qualche migliaia di dollari.

Nonostante non fosse affatto male come esordio, Neil decide comunque di responsabilizzarsi e all’età di 15 anni trova un lavoro come spazzino in una ditta del luogo. Dopodiché torna nell’ambito del digital marketing, anche se ancora lontano dal quello che sarà il suo lavoro ideale.

Infatti inizia a vendere aspirapolveri Kirby porta a porta e non se la cavava affatto male. Questo però non gli bastava, voleva avere qualcosa di suo da portare avanti negli anni.

Finalmente con i soldi messi da parte lancia il suo primo sito, Advice Monkey, che purtroppo non può ancora pubblicizzare per mancanza di soldi.

Per lui però, questo non è stato assolutamente un ostacolo, anzi! Si è rimboccato le maniche e ha deciso di studiare digital marketing prima da autodidatta, poi come studente universitario al Cypress Community College. Nel frattempo il sito inizia a dare le prime soddisfazioni.

Digital Marketing
fonte: huffpost.com

Le prime soddisfazioni e i primi errori

Man mano che diventa sempre più consapevole nell’ambito del digital marketing, Neil porta a casa il primo contratto di consulenza con Elpac Electronics per 3500 dollari al mese.

Grazie a questa prima spinta avvia Advantage Consulting Services, un’agenzia di consulenza online in collaborazione con il fidanzato di sua sorella.

Il digital marketing è in grado di farti volare, ma non ci mette niente a scaraventarti di nuovo con i piedi per terra. Neil se ne accorge pagando le conseguenze sulla propria pelle, perdendo oltre 1 milione di dollari investendo in Vision Web Hosting, che non ha dato i frutti sperati.

Come si suol dire, morto un papa se ne fa un altro e in men che non si dica Neil si butta in un altro progetto ambizioso e diventa il co founder di Crazy Egg insieme al collega Hiten Shah.

Era così concentrato sul suo lavoro che non si era reso conto di aver attirato l’attenzione del Wall Street Journal, che nel 2005 lo nomina uno dei migliori ‘influencer’ sul web. Questo (e tutta l’esperienza maturata) gli da la spinta per lanciare il suo primo blog, ProNet Advertising.

Non ci mette molto prima di vincere il titolo come uno dei 100 migliori blog, secondo la classifica di Technorati. Dopo questa riconoscenza, mette il turbo e fonda Quick Sprout nel 2007 e KISSmetrics nel 2008.

Digital Marketing
fonte: hvmasocialmedia.com

Una brutta caduta e una brillante risalita

Perso completamente nell’ondata del successo, si spinge troppo al largo ed è costretto ad affrontare una delle battaglie più difficili della sua carriera.

Nel 2011 si trova costretto ad affrontare un’azione legale per una presunta violazione della privacy usando i flash cookie. Dopo ‘solo’ 12 mesi e qualche centinaia di migliaia di dollari tutte le accuse cadono e Neil fa valere il suo nome, comprando Hello Bar nel 2012.

Anche questa volta le riconoscenze non tardano ad arrivare. Forbes nomina Neil uno dei 10 migliori marketer del 2014 e da allora continua a formare e ispirare milioni di lettori in tutto il mondo.

Quindi perché imparare Digital Marketing seguendo l’esempio di Neil?

Neil Patel è l’esempio perfetto di come predisposizione, passione e impegno possono fondersi insieme per creare una figura di riferimento nel mondo del marketing digitale.

Già da giovane ha sempre cercato l’attenzione di esperti e seguito i loro consigli mettendosi alla prova.

Ha saputo rischiare grazie alla sua naturale vocazione per la vendita, anche se pur sbagliando ha sempre fatto degli errori un’opportunità per migliorarsi.

Grazie al suo percorso, Neil è sicuramente una delle persone da ascoltare se vuoi imparare a fare Digital Marketing.

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